“Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi” recita il proverbio… e allora, perché non Pasqua con il volteggio? E poi si sa che “è meglio bruciare un paese che perdere una tradizione” e quella del concorso internazionale di volteggio equestre che si tiene a Pasqua a Fossalta di Portogruaro presso la Scuderia Equipolis Tiziana, è ormai una tradizione ben radicata. Da ormai parecchi anni per moltissimi volteggiatori europei (e non solo), la stagione agonistica si apre qui, “al sud”, nella speranza, tra le altre cose, di godere del primo magnifico tepore del sole primaverile italiano.
  Con la conferenza stampa tenutasi martedì 16 aprile scorso, il presidente del comitato organizzatore e gestore della struttura, maestro Luigi Favaro, ha dato ufficialmente inizio alla kermesse. Alla presentazione hanno preso parte alcuni illustri esponenti della Federazione Italiana Sport Equestri come Clara Campese, presidente di FISE Veneto, Vanessa Ferluga responsabile del volteggio, il delegato del CONI Vito Vittorio, l’assessore allo sport del comune di Fossalta di Portogruaro Piero Turco, ma anche il presidente della FISE Friuli Venezia Giulia Massimo Giacomazzo con cui Luigi Favaro ha condiviso le prime esperienze di organizzazione di concorsi di volteggio, e numerosi altri ospiti che a vario titolo hanno contribuito alla crescita del volteggio italiano.

300 volteggiatori da 7 nazioni

In questi anni il numero di partecipanti al CVI è andato aumentando costantemente. Alcuni circoli, sia italiani che stranieri, sono diventati ospiti fissi ed è bello e incoraggiante rivedere gli stessi volti anno dopo anno e osservare come i “piccoli” siano cresciuti, in altezza e capacità.
Anche l’edizione 2019 non fa eccezione, anche se la concomitanza di un altro grande evento in Francia a Saumur, la finale di World Cup, ha sicuramente “soffiato” al concorso italiano alcuni prestigiosi partecipanti. Uno di questi è il nostro Lorenzo Lupacchini, e con lui al concorso mancheranno anche tutti i ragazzi del Club Ippico Monzese, che hanno comprensibilmente optato per seguire il loro “compagno di punta” al concorso transalpino. Fortunatamente però saranno regolarmente in campo molti altri “nomi”, sia emergenti che ormai affermati, italiani e stranieri. Gli organizzatori non possono che ritenersi soddisfatti, dai primi riscontri, anche se non ufficiali, gli iscritti sono dell’ordine dei trecento, provenienti da ben sette nazioni. A parte gli atleti italiani, ci saranno volteggiatori dalle limitrofe Austria, Germania e Svizzera, ma anche rappresentanze da Stati Uniti, Russia e Australia!
Certo ci sono molti motivi che possono indurre un volteggiatore straniero a partecipare al CVI Italiano, le vacanze di Pasqua, la location ideale, vicina a località turistiche tra le più belle, città e paesi ricchissimi d’arte e di storia, ma anche, ne siamo sicuri, una buona organizzazione e la scelta di giudici competenti che fanno della gara un test significativo per tutti. Per l’Italia sicuramente, dato che i risultati che i nostri volteggiatori otterranno qui, saranno fondamentali ai fini della selezione per gli Europei e Mondiali Juniores di luglio.
Ormai tutti le squadre dovrebbero essere arrivate e dovrebbe anche essersi conclusa la prima sessione di allenamenti. Giovedì mattina si comincerà molto presto con le visite veterinarie, e a seguire avrà inizio la gara, e sarà subito, ancora una volta, grande volteggio!