C’è un’importante novità nel panorama agonistico del volteggio equestre italiano: la Champions Factory ssd (https://thevaultingreview.com/volteggio-al-cere-un-cvn-a-reggio-emilia/ ), società che da anni si occupa di promuovere l’equitazione, dopo aver organizzato con successo un CVN lo scorso anno, si dimostra risoluta nell’alzare il tiro e spingersi oltre, impegnandosi addirittura nell’organizzazione non solo di un concorso nazionale di volteggio, ma anche di uno internazionale dedicato specificatamente a tutti gli atleti di categoria 1*. Entrambe le competizioni si svolgeranno a Reggio Emilia il 16 e 17 marzo prossimi. Melanie Gruber e Stefano Gobbi (https://thevaultingreview.com/volteggio-al-cere-un-cvn-a-reggio-emilia/ ), anima e corpo della Champions Factory ssd, hanno deciso di puntare sul mondo dei cavalli a tutto tondo e quindi di dare rilevanza e visibilità anche a questa nostra disciplina da sempre considerata una cenerentola nei grandi circoli.
Nella grande visione promozionale, ma anche imprenditoriale, dell’equitazione che li caratterizza, Melanie Gruber e Stefano Gobbi hanno ritenuto di “rischiare” proponendo ed organizzando gare di rilievo e con ricchi premi (si vocifera addirittura di week-end in località turistiche).
Un CVN e un CVI 1* contemporaneamente, come detto, perché nella decennale esperienza agonistica sia di Gruber che Gobbi, è chiaro il fatto che per un atleta è fondamentale non solo affrontare più competizioni possibili, ma anche osservare, imparare e “trarre ispirazione” da altri concorrenti più esperti. Da qui l’idea di incentivare in ogni modo la partecipazione ai concorsi nazionali di volteggio, oggi per altro non molto numerosi, anche associandoli a concorsi internazionali. La speranza è anche quella di creare un qualcosa di bello, coinvolgente e stimolante, uno “spettacolo” in grado di attirare un certo pubblico e costituire un volano efficace per lo sviluppo dell’intero movimento.
Il CVN previsto per il 17 marzo prossimo sarà particolarmente importante perché sarà la prima competizione dell’anno agonistico 2019 e quindi quella in cui molti atleti parteciperanno con l’intento di passare di grado. Questo è particolarmente vero per i ragazzi che aspirano ad accedere alle categorie stellate, 1*-2*-3*, quelle cioè riconosciute dalla FEI (Federazione Equestre Internazionale) e necessarie per poter prendere parte alle competizioni internazionali. Fino ad alcuni anni fa, anche se non lo scorso anno, il regolamento italiano sul volteggio prevedeva infatti che prima di essere ammessi ad un concorso internazionale nella categoria 1*, occorresse ottenere ad un CVN (ovviamente in categoria 1*) un punteggio pari o superiore a 6. Se questo punto venisse riproposto (il regolamento relativo al 2019 non è ancora stato pubblicato), la partecipazione al CVN di Reggio Emilia assumerebbe il ruolo di tappa obbligata per tutti coloro il cui obiettivo fosse la prima partecipazione al CVI italiano di Pasqua, che ormai da tradizione si svolgerà presso la Scuderia Equipolis Tiziana di Vado di Fossalta di Portogruaro (VE).
Anche i concorrenti che desiderano accedere alla categoria 2* si trovano però a dover affrontare una situazione analoga. Occorre totalizzare un certo punteggio minimo, variabile a seconda delle categorie di provenienza, per transitare in 2* (https://inside.fei.org/sites/default/files/2019%20overall%20Qualification%20criteria.pdf ). Per questo il CVI di Reggio Emilia potrebbe acquistare un interesse veramente notevole, perché il concorso potrebbe diventare un “classico” di inizio stagione, utile non solo ai volteggiatori italiani, ma anche agli stranieri per ottenere le qualifiche. Per gli junior questo è particolarmente rilevante in quanto, essendo la 2* la loro categoria più alta, è quella che permette l’eventuale accesso alle competizioni continentali e mondiali. Considerando che l’Italia, grazie alla sua primavera generalmente più mite rispetto al resto d’Europa, è la prima ad organizzare un CVI, si capisce subito che questa manifestazione costituisce un’opportunità ghiotta e assolutamente da non perdere.
Questo evento si presenta quindi veramente come un importante sviluppo per il volteggio italiano. Speriamo possa dare frutti e soddisfazioni a tutti.
Da parte di The Vaulting Review ce la metteremo tutta. Seguiremo e faremo il resoconto sia del CVN che del CVI, cercando di dare la migliore visibilità possibile all’evento. Quindi… stay tuned! Vi aggiorneremo su ogni novità.