Luigi Favaro, può vantare quasi quarant’anni di attività nel mondo equestre. Dopo aver conseguito il titolo di istruttore federale ha svolto la sua attività prima al Lido di Venezia presso il Circolo Ippico Veneziano, in seguito al C.I Fontane a Villorba (TV), poi al C.E. Verde Piave di Spresiano (TV). Dal 2005 opera presso la Scuderia Equipolis Tiziana a Fossalta di Portogruaro (Ve). Dal 1989 al 1998 è stato delegato tecnico Triveneto FISE. Dal 1999 al 2014 è stato responsabile del dipartimento di formazione FISE nazionale.
Ha partecipato all’organizzazione di importanti manifestazioni come Fiera Cavalli Verona dal 1982 al 2016 e WEG di Roma del 1998. Dal 2014 è stato delegato tecnico FISE per l’organizzazione di tre Campionati Europei di Completo.
Si deve a lui, in collaborazione con la sig.ra Maria Agostini, l’organizzazione del primo corso per tecnici di volteggio tenuto da Giovanna Feltri nel 1994/95.
Nel corso della sua carriera ha avuto il piacere e l’onore di confrontarsi con istruttori e tecnici di grande levatura.

Due weekend densi di impegno per il comitato organizzatore dell’A.S.D. Scuderia Equipolis Tiziana di Fossalta di Portogruaro (VE) che ha ospitato un CVI nel weekend di Pasqua e, a distanza di 15 giorni, si è riproposto con l’organizzazione di un CVN.

coccarde equipolis tiziana 2018È importante dare luce anche a chi i concorsi li organizza, perché mettere a disposizione di tutti gli atleti una struttura dove poter svolgere una competizione e far sì che tutto proceda al meglio è un grosso impegno.
Presentando l’impianto, con la sua storia lunga ed importante e gli organizzatori, in particolare nella persona del Maestro Luigi Favaro, vogliamo non solo esprimere gratitudine per l’ottimo lavoro eseguito, ma soprattutto per il fatto che viene portata avanti quella che noi riteniamo una “giusta” filosofia: l’intento di queste gare dovrebbe infatti essere quello di promuovere la valenza formativa dell’equitazione e ciò vale in modo particolare per il volteggio, così spesso trascurato.
Alla base di ogni attività equestre deve sempre esserci una buona conoscenza dell’equitazione e del cavallo. Solo la cultura, il rispetto e l’amore per questo animale, indipendentemente dalla disciplina svolta, possono costituire il punto di partenza per tutte le attività praticate negli sport equestri. La Scuderia Equipolis Tiziana, grazie al sostegno dato in tutti i campi, lavora in un’ottica di attività multidisciplinare, utilissima in fase preliminare rispetto alla specializzazione agonistica.

giudici al lavoro equipolis tiziana 2018 FKSLa Scuderia Equipolis Tiziana di Fossalta di Portogruaro è una struttura nata negli anni ‘70 ad opera della famiglia Furlanis. Da allora ha sempre rivestito un ruolo importante per l’equitazione nel territorio Veneto e Friulano, continuando a mantenere vivo l’interesse nei confronti di tutte le discipline equestri, sia grazie alla scuola di equitazione, che accoglie numerosi allievi, che proponendo, nell’arco dell’anno, un denso calendario di stages e manifestazioni di salto ostacoli, dressage e volteggio.
Per quanto riguarda quest’ultimo, ormai da anni l’Equipolis Tiziana è sede di un importante concorso internazionale, l’unico in Italia.

marchese fabio mangilli

Marchese Fabio Mangilli

La struttura della Scuderia Equipolis Tiziana è dotata di un campo esterno in erba, dove i piccoli volteggiatori amano rincorrersi e giocare tra una gara e l’altra, intitolato al Marchese Fabio Mangilli, tecnico della squadra Italiana di completo che vinse l’oro individuale ed a squadre alle Olimpiadi di Tokyo nel 1964. Il maneggio coperto, invece, è intitolato al Gen. Lucio Manzin. “Ho deciso che fosse una scelta corretta chiamarlo Manzin per due motivi. Il primo, più emotivo, perché era stato insegnante al corso istruttori ai Pratoni del Vivaro da me frequentato. Il secondo, più tecnico, perché nel 1981 la FISE aveva istituito quattro centri federali di preparazione nel territorio nazionale, uno di questi era proprio Portogruaro”, ci ha riferito il maestro Luigi Favaro davanti alle foto un po’ sbiadite appese alle pareti della scala che porta alle tribune.

foto vintage equipolis tizianaFoto storiche, testimoni dell’importanza del Centro, che troppo spesso si ignorano nella fretta di raggiungere gli spalti per assistere allo svolgimento delle gare. “Alla guida di questo centro fu posto il Gen. Manzin, per seguire cavalieri del calibro di Luciano Campagnaro, Giovanni Molin, Mark Antrobus, Davide Moro, Kurt Schweighl, Giuseppe Corno, Mauro Atzeri. Tutti i giovani che potenzialmente avevano delle qualità equestri qui erano riuniti e facevano un lavoro di alto livello montando i cavalli federali. Contemporaneamente vi lavoravano anche i giovani allievi delle Scuole federali”. All’epoca, infatti, la Federazione aveva posto tra le sue priorità la necessità di ricercare un’uniformità nell’insegnamento e una maggiore attenzione all’equitazione di base per una corretta progressione agonistica.

L’ORGANIZZAZIONE DEL CVI

E’ fondamentale che manifestazioni di livello internazionale si svolgano in centri ben attrezzati, in grado di permettere lo svolgimento regolare di più giorni di gare anche in condizioni avverse, come quest’anno, a causa del protrarsi di intere giornate di pioggia.
Un plauso particolare va a tutti i componenti del comitato organizzatore, che hanno contribuito con professionalità e disponibilità al successo di questa manifestazione e a Simone Scanferla “voce” del volteggio, che con competenza e puntualità si è adoperato nell’arco di queste giornate.
foto speaker equipolis tizianaSul CVI e la sua organizzazione abbiamo avuto l’occasione di porre alcune domande al Maestro Luigi Favaro presidente dell’A.S.D. Scuderia Equipolis Tiziana:

Impressioni a caldo, come è andato questo evento?
“Sono felice di come si sia comportato il mio gruppo organizzativo, ritengo sia importante avere dei collaboratori efficienti e disponibili. La gara si è svolta in maniera più corretta e funzionale possibile”

Vista l’esperienza nell’organizzazione di gare di varie discipline, ritiene ci siano differenze nell’organizzazione di eventi diversi?
“Ho avuto la fortuna di essere incaricato dalla Fise di organizzare le prime Ponyadi, le Olimpiadi dei pony di tutte le discipline equestri, a cui partecipano ragazzi di ogni disciplina equestre e provenienti da tutta Italia. Per questa gara lavoro in casa e mi risulta più semplice gestire tutto, perché posso avvalermi di personale a me conosciuto, con il quale mi relaziono quotidianamente. Per l’organizzazione del CVI siamo partiti a novembre impostando quanto necessario, questo ci ha consentito di arrivare puntuali.

Possiamo aspettarci di avere nuovamente un CVI anche l’anno prossimo?
“Noi ci proviamo, ce la mettiamo tutta e ci proporremo nuovamente. Ricordo molto bene il primo CVI, è stato fatto al Verde Piave di Spresiano nel 2001. Ovviamente non c’erano questi numeri, si arrivava al massimo a 15 cavalli, la logistica era certamente più semplice.
Un fatto curioso è capitato in occasione del primo campionato Italiano di Volteggio 2005, è stato deciso infatti all’ultimo di svolgerlo qui a Portogruaro perché l’organizzazione del C.E. Verde Piave di Spresiano, ha ritirato la propria disponibilità. È così che abbiamo iniziato e da allora abbiamo continuato ogni anno con almeno un evento”.

team organizzazione cvi 2018 equipolis tizianaNella speranza quindi che quella del CVI di Pasqua a Fossalta di Portogruaro diventi veramente una tradizione irrinunciabile, che ospiti sempre più volteggiatori di altissimo livello, che la struttura sia sempre più accogliente e prospera, non ci resta che ringraziare ancora il Maestro Favaro e tutto il suo staff, e augurare loro buon lavoro e arrivederci a presto.