Se il buongiorno si vede dal mattino, siamo … a cavallo!
Non poteva iniziare meglio di così il 2020 per il volteggio equestre italiano. Anna Cavallaro è tornata! La nostra splendida atleta, accompagnata come sempre dal suo lunger Nelson Vidoni e dal suo cavallo Monaco Franze, si è aggiudicata a pieno titolo l’Individual Vaulting Masterclass di Lipsia (GER), il primo grande evento di volteggio internazionale dell’anno.
Avevo incontrato Anna e Nelson ai primi di gennaio e mi avevano già confidato con grande soddisfazione che erano stati invitati a partecipare alla competizione di Lipsia del 17 e 18 gennaio. Solo questo era già un motivo di grande orgoglio, il Master in programma infatti, non è un “normale” CVI, è una gara all’insegna dello spettacolo (i partecipanti eseguono solo l’esercizio libero, né obbligatori, né tecnico) per massimizzare l’interesse del pubblico ed è una gara ad invito, non può iscriversi chiunque, l’interesse degli organizzatori è quello di ospitare il meglio.
L’invito ad Anna, pur essendo rimasta senza alcuna possibilità di smentita la migliore volteggiatrice in Italia, a trentaquattro anni e dopo più di un anno di stop a causa del brutto infortunio al ginocchio occorsole ai WEG 2018 a Tryon (USA), non era affatto scontato, ma evidentemente anche a livello internazionale la sua levatura non è stata dimenticata, anzi. Dopo la vittoria al CVI di Salisburgo (AUT) del dicembre scorso, gli organizzatori del Master hanno ritenuto che la sua presenza potesse essere un elemento utile al successo della manifestazione e non solo per “catturare” l’attenzione del pubblico italiano. Sicuramente hanno avuto ragione. La giuria lo ha confermato. In particolare il primo giorno, il trio Cavallaro-Vidoni-Monaco è andato anche oltre le loro stesse più rosee aspettative, il punteggio ottenuto, 8.424 è stato il migliore in assoluto, con un margine di distacco sulla seconda in classifica, la tedesca Hanna Steverding, che ha permesso loro di amministrare la seconda manche, un po’ meno fluida della precedente, ma comunque ottima (voto comunque superiore all’8). La prima manche è stata caratterizzata da numerose cadute, i cavalli sono sembrati molto spesso nervosi, forse infastiditi dal rumore di sottofondo? Guardando le riprese in streaming grazie a ClipMyHorse.TV, che da sempre riprende magistralmente e con competenza anche gli appuntamenti importanti del volteggio, si aveva l’impressione che ci fosse un rumore di fondo insistente proveniente dagli spalti. Questa sensazione è poi risultata minore il secondo giorno, pur in presenza di un pubblico sicuramente molto più numeroso. Comunque sia, anche nella manche di apertura, Monaco, guidato dall’impareggiabile Nelson Vidoni, si è dimostrato un cavallo splendido ed affidabilissimo, ed ha traghettato dolcemente Anna al vertice incontrastato della classifica prima provvisoria e poi definitiva.
Ora Anna ritorna a casa dalla trasferta germanica sicuramente più serena e motivata, rafforzata e determinata nel suo desiderio di continuare a competere ad altissimo livello. Abbiamo ancora la nostra regina! La sua insaziabile “sete di volteggio” è un vero toccasana per il movimento italiano.

Anna Cavallaro è ancora un faro per tutti i giovani volteggiatori.

Il suo esempio, il suo non arrendersi davanti a delusioni ed infortuni, siano un monito e un modello di vita da seguire. E se il volteggio non è mai uno sport individuale, ma comunque e sempre almeno un “affare a tre”, l’augurio è che tutti possano anche avere quel pizzico di fortuna che Anna ha trovato nel suo lunger Nelson Vidoni, che, oltre ad essere un grandissimo professionista e conoscitore di cavalli, in grado di scegliere ed allenare un cavallo con le doti che sta dimostrando Monaco Franze, è molto più di un semplice allenatore, è colui che anche nei momenti più bui ha continuato a sostenerla ed incoraggiarla ad andare avanti, senza lasciarsi prendere lui stesso dallo sconforto.

Buon anno e buon lavoro, Anna, Nelson, Monaco.
E buon anno a tutto il volteggio italiano!
Che il 2020 segni una rinascita e sia ricco di soddisfazioni.

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